LA FOCACCIA DI GIORGIO LOCATELLI


L'incontro con questa focaccia è stato amore a prima vista, ho scovato la ricetta sul blog di Antonella, la sua foto era fantastica, sembrava che parlasse ed il procedimento per la realizzazione sembrava troppo semplice per garantire un risultato come quello della foto quindi, quasi mi sono fiondata in cucina e, con l'atteggiamento di chi di non ci crede troppo nel risultato finale, mi sono messa all'opera. Il procedimento è di una semplicità imbarazzante, proprio come descrive Antonella, fin qui ci siamo, proseguo con scrupolosa attenzione seguendo tutti i passaggi e, finalmente, arriva la prova forno! Passati 25 minuti, la vedevo e mi dicevo,  "che aspetto fantastico" poi, una volta messa a raffreddare su di una griglia, ho atteso che i minuti passassero velocemente e, ancora tiepida, ne ho tagliato un pezzo, un gusto straordinario, soffice con una crosticina croccante! Penso che il mio entusiasmo sia evidente e, please, provatela e poi ditemi!
Vi riporto il procedimento così come lo descrive Antonella, senza modificare nulla, la ricetta è perfetta così!


LA FOCACCIA DI GIORGIO LOCATELLI

farina manitoba, 250g
farina 00, 250g
lievito di birra fresco, 15g
acqua a 20°C, 225g * (nota: questa è la quantità indicata dal Locatelli, nella pratica ci va un po’ più acqua, diciamo fra i 50 e i 75ml in più, si può fare tranquillamente a occhio, aggiungendone poca poca fino a ottenere un’impasto che si possa girare con un cucchiaio.)
olio d’oliva extravergine, 2 cucchiai
sale, 10g

per la salamoia
acqua a 20°C, 65g
olio d’oliva extravergine, 65g
sale, 25g

Mescolare tutti gli ingredienti della salamoia e farli emulsionare, con una forchetta per esempio, fino a ottenere un liquido cremoso e omogeneo, di un colore verdolino - io ho ridotto il sale a 15g.
In una ciotola capiente, mescolare le farine e il sale, versare al centro l’olio e il lievito sciolto nell’acqua - io ne ho versati 300ml o poco più - mescolare bene il tutto con un cucchiaio - molto velocemente e senza impastare - poi ungere la superficie dell’impasto (senza averlo impastato) con poco olio e lasciar riposare, coprendo la ciotola con un panno, per 10 minuti.
Ungere poi una teglia da forno rivestita con della carta da forno (dimensione: 30x30), riversarci l’impasto (che fra parentesi rimane molto soffice), ungere di nuovo leggermente la superficie e lasciar riposare per 10 minuti.
Poi, usando la punta delle dita e partendo dal centro, stendere leggermente la focaccia, senza premere troppo, delicatamente insomma, in modo da non rompere le bolle d’aria che si stanno formando all’interno. Lasciar riposare per 20 minuti.
A questo punto, con la punta delle dita, formare tanti bucchetti sulla superficie dell’impasto, rimescolare la salamoia e versarla tutta sulla focaccia riempiendo tutti i buchetti formati prima - vi sembrerà eccessiva, ma è questo il segreto per ottenere una focaccia morbidissima, quindi versatela proprio tutta - e lasciar riposare di nuovo per 20 minuti.
Infine, volendo, si può aggiungere un po’ di rosmarino o di olive (io non ci ho messo nulla) e infornare il tutto a forno già caldo a 220°C, lasciando cuocere per 25-30 minuti o finché la focaccia non sia dorata. Lasciar intiepidire su una griglia prima di servire


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